È online dal 2025 il nuovo sito di Alfa Solutions, polo tecnico-scientifico del Gruppo Iren attivo dal 1980 nei settori Ingegneria, Consulenza HSE e Laboratorio. Il portale, progettato da Cultur-e in collaborazione con PwC Italia e CodeLand, valorizza l’identità dell’azienda e ne racconta il know-how attraverso una navigazione intuitiva e contenuti ottimizzati in ottica SEO.
Tra le principali novità, la sezione Formazione, che raccoglie i corsi disponibili in un’area facilmente consultabile grazie a filtri di ricerca avanzati e all’integrazione con il CRM aziendale. Uno strumento pensato per offrire a clienti e stakeholder un accesso immediato e funzionale alle opportunità formative.
Con questo progetto, Alfa Solutions rinnova la propria presenza digitale e rafforza il posizionamento come partner affidabile e innovativo, capace di coniugare competenze tecnico-scientifiche e strumenti pratici al servizio dell’industria.
Leggi case history Alfa Solutions
La SEO non è morta, ma non basta più a garantire la visibilità online. L’evoluzione della ricerca — tra AI Search, Social Search e nuove modalità di esplorazione delle informazioni — impone un cambio di paradigma. Nasce così la SXO – Search Experience Optimization: un approccio strategico che fonde SEO e UX per ottimizzare i contenuti in base ai nuovi comportamenti di ricerca multimodale e consolidando la presenza del brand su tutti i touchpoint, in particolare nei motori generativi.
SXO non è una tecnica, ma un metodo strutturato per creare esperienze di ricerca rilevanti e coinvolgenti per gli utenti. Significa interpretare i nuovi comportamenti delle persone, sempre più abituate a porre domande complesse a motori e chatbot, ad affidarsi ai video per informarsi, a navigare da più dispositivi e dentro ambienti digitali ibridi, da ChatGPT ad AI Overview fino a Google AI Mode, già presente negli Stati Uniti e in arrivo anche in Italia.
Le aziende devono rispondere con strategie data-driven, integrate, orientate all’esperienza utente. Devono essere pronte ad emergere nei motori di ricerca tradizionali e nei risultati dei nuovi “motori di risposta”.
Per raccontare questa trasformazione e offrire una guida chiara a chi vuole aggiornare la propria strategia di visibilità, Cultur-e ha pubblicato un white paper dedicato alla Search Experience Optimization. Un contenuto gratuito che esplora novità, strumenti e approcci, e mostra come rimanere competitivi in un ecosistema digitale in continua evoluzione.
Posizionare Accredia come una realtà «di fiducia» e farne il punto di riferimento in rete per la qualità e la sicurezza: con questo obiettivo l’Ente Unico nazionale di accreditamento ha affidato a Cultur-e, dopo una gara, la progettazione e realizzazione del nuovo sito web.
La strategia di potenziamento della presenza sui media digitali punta a valorizzare l’immagine online di Accredia, consolidando la comunicazione con gli organismi e i laboratori accreditati e gli operatori del settore e promuovendo il ruolo dell’Ente nel mercato e nella vita quotidiana: assicurare l’efficacia e l’affidabilità delle certificazioni, ispezioni, prove e tarature accreditate in maniera competente e imparziale nei diversi ambiti di riferimento.
Il nuovo sito web darà una forma integrata all’identità digitale di Accredia, partendo dalla content & SEO strategy fino al restyling dell’architettura informativa: una nuova organizzazione dell’ampio patrimonio di contenuti e documenti che assicuri la rapida comprensione e un facile accesso a tutte le aree del sito, in particolare quelle per gli addetti ai lavori. Un lavoro sinergico tra web design e sviluppo tecnologico consentirà l’ottimizzazione degli attuali contenuti.
La realizzazione di test UX mirati validerà l’efficacia del progetto e consentirà una navigazione intuitiva e comprensibile a tutti, in grado di far accedere gli utenti alle informazioni in modo semplice e immediato. Percorsi e contenuti interattivi pensati per le specifiche esigenze dei target guideranno l’user experience: al centro le persone.
Affrontare le sfide del nuovo contesto energetico internazionale, valorizzando l’identità della filiera del gas italiana: con questo obiettivo Proxigas – l’associazione che rappresenta le imprese operanti nel settore – ci affida il compito di potenziare la sua presenza online.
Il nuovo portale, online da fine ottobre, rappresenta il punto di riferimento per gli utenti su temi, attività e servizi offerti da Proxigas.
In linea con le priorità dell’attuale contesto storico e politico, il rinnovato linguaggio dell’associazione si posiziona sui temi al centro dell’agenda e fondamentali per aziende, stakeholder e cittadini: transizione ecologica e sostenibilità. I contenuti curati dal team Cultur-e spiegano il “Gas del futuro” e – nell’omonima sezione – vengono proposte Q&A sull’energia, un glossario tematico e infografiche: strumenti efficaci per divulgare concetti complessi anche a un pubblico non specializzato.
Un approccio fluido e accessibile che attraversa anche l’identità visiva firmata da Inarea e che costituisce il fil rouge degli elementi tipografici mutevoli che compongono il sito: si innestano e giustappongono fino a formare un racconto da scrivere insieme. Da portavoce a future maker, il nuovo brand Proxigas rappresenta la filiera italiana del gas del futuro.
Leggi il nostro case history su Proxigas
Il traffico è nulla senza conversioni. Si potrebbe riassumere così l’obiettivo di Italiaonline, la nota web company con cui Cultur-e collabora da anni su diversi progetti. Una partnership che si arricchisce di una nuova sfida: realizzare una content strategy SEO capace di incrementare il traffico online di due importanti canali verticali, PagineGialle Casa Magazine e PagineGialle Magazine.
Dal 2020 Cultur-e collabora alla produzione di contenuti del Magazine di PagineGialle Casa, il portale dedicato all’incontro di domanda e offerta tra privati e professionisti del settore casa su temi fiscali e legislativi. L’affidamento dell’intero progetto e l’aggiunta di PagineGialle Magazine, rivolto a utenti e imprese commerciali di diversi settori, conferma che la strada intrapresa è quella che porta ai risultati voluti.
La linea editoriale punta alla costruzione di un sistema di contenuti SEO di qualità mirati a promuovere l’autorevolezza del brand online e anticipare le esigenze dell’utente. L’obiettivo è convertire il lettore interessato in un potenziale cliente di Italiaonline. La pianificazione editoriale, essendo pensata per specifiche domande di ricerca, risponde concretamente ai bisogni informativi dell’utente e incrementa le visite al portale del pubblico in target.
Un attento studio delle parole chiave più cercate online su varie tematiche, sia a livello nazionale che locale, guida l’ampio ecosistema di contenuti e posiziona PagineGialle in rete in ragione del suo obiettivo: rispondere ai bisogni delle persone.
Leggi il nostro case history su Pagine Gialle
Presentata a luglio ed entrata nel vivo in questi mesi, la consultazione pubblica del CNEL su Europa, effetti della pandemia, PNRR e rappresentanza giovanile è nata in collaborazione con Min. dell’Istruzione, Min. dell’Università e Ricerca, Dip. per le politiche giovanili e servizio civile universale, Dip. per gli Affari europei della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Consiglio Nazionale dei Giovani e Rai per la sostenibilità.
Un’attività d’ascolto su larga scala per la quale è stata sviluppata la piattaforma www.generazioneeu.cnel.it. Layout grafico, contenuti del sito e strategia di comunicazione sui canali social (Facebook e Instagram) sono a cura di Cultur-e, che ha collaborato con la società Doxa allo sviluppo del portale e del questionario online.
Il progetto si rivolge ai giovani dai 14 ai 35 anni: Generazione Z, Millenials e giovani attivisti impegnati in movimenti come il Friday for Future, nell’associazionismo e nel volontariato.
A guidare la campagna una semplice domanda: “L’Europa pensa ai giovani?”. Target e focus della consultazione vengono subito accostati per poi invitare alla partecipazione e alla possibilità di esprimere la propria opinione: “Fai sentire la tua voce, partecipa alla consultazione.”
La strategia di comunicazione sviluppata da Cultur-e ha il duplice obiettivo di portare traffico verso la landing page dell’iniziativa e promuovere la brand awareness di CNEL per far conoscere alle nuove generazioni il suo ruolo nel sistema di rappresentanza politica del Paese. I contenuti social coinvolgono il target dei ragazzi fornendo loro strumenti utili per formarsi un’opinione personale, sviluppare la consapevolezza che essa abbia un peso e stimolarli ad esprimerla e farla valere partecipando alla consultazione on line.
Leggi il nostro case history su CNEL
Creare un digital workplace al passo con i tempi e con le esigenze di Gianni & Origoni, per lavorare, comunicare e aggiornarsi: questa la mission con cui nel 2018 è iniziata la collaborazione tra lo studio legale e Cultur-e.
A partire dall’analisi dettagliata del contesto di partenza, abbiamo elaborato un progetto innovativo e coerente con gli obiettivi di comunicazione e servizio individuati: dare vita a una corporate culture condivisa, rafforzando la comunicazione interna grazie a uno strumento di lavoro utile ed efficace per tutti i gruppi di lavoro, ciascuno con competenze ed esigenze diverse.
La nuova intranet dello studio legale, una volta online, sarà il riferimento unico di professionisti e dipendenti in tutte le 11 sedi dello Studio nel mondo. Accessibile e responsive, con una UX intuitiva, permette di condividere informazioni e strumenti di lavoro attivando forme di comunicazione bidirezionale che valorizzano e accrescono competenze diffuse, expertise e know how del settore legale. Servizi e contenuti sono articolati in un sistema di navigazione facile e intuitivo, completo di riferimenti pratici immediatamente riconoscibili.
Il modello di governance del portale punta a facilitare le attività di gestione, avvalendosi di periodiche valutazioni di andamento della intranet e del monitoraggio di KPI strategici per ottimizzare servizi e prestazioni. Un progetto ambizioso, reso efficace dal supporto allo sviluppo che vede il team tecnologia di Cultur-e lavorare a stretto contatto con l’IT di Gianni & Origoni per l’implementazione della soluzione tecnologica.
Leggi il nostro case history su Gianni & Origoni
L’accessibilità premia: Cultur-e vola a Londra per la vittoria del premio Digital Impact Award, l’evento di riferimento nel settore digital che ogni anno celebra i migliori lavori di comunicazione aziendale in Europa e connette le eccellenze del campo.
Insieme ad AGiD (Agenzia per l’Italia Digitale) e al Dipartimento per la trasformazione digitale, Cultur-e ha presentato al pubblico internazionale il risultato raggiunto con il nuovo sito dedicato al Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID: una piattaforma tecnologica snella e funzionale, in grado di garantire a tutti i cittadini informazioni utili per l’accesso ai servizi digitali.
Usabilità e accessibilità sono i criteri che hanno guidato la progettazione del nuovo portale SPID e che hanno distinto Cultur-e nella categoria Deliverables – Best Digital Accessibility con il premio silver. Per permettere a tutti i cittadini di beneficiare con maggiore facilità dei servizi digitali offerti dalla PA, la modalità di lavoro seguita ha tenuto in massima considerazione le Linee Guida specifiche elaborate per la Pubblica Amministrazione. In 6 mesi dall’avvio delle attività il nuovo sito SPID è online e inizia a portare risultati, con un aumento del 30% del traffico al sito e delle identità SPID rilasciate nei nove mesi successivi.
Il riconoscimento Digital Impact Awards conferma il traguardo raggiunto e l’orgoglio di aver dato forma a un progetto che prima di tutto mette al centro del Design System le persone e i loro bisogni, facilitandone l’accesso ai servizi: queste le motivazioni che hanno premiato Cultur-e e che rendono il sito SPID un esempio di eccellenza. Un vero “sistema operativo” per il Paese, capace di disegnare servizi digitali semplici e in grado di risolvere i problemi dei cittadini.
Leggi il nostro case history su AgID – Agenzia per l’Italia Digitale
Lo scorso 30 maggio la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ha festeggiato i suoi 30 anni, una celebrazione che è stata l’occasione per dare un segno di cambiamento: con una nuova identità visiva curata da Inarea e una rinnovata strategia digital studiata da Cultur-e.
Un cambio di segno che trova espressione nel brand “Fondazione Perugia” e nel nuovo sito, rispondendo all’obiettivo di comunicare la rinnovata identità dell’ente: da strumento erogativo a soggetto attivo sul piano progettuale; da emanazione del mondo bancario ad attore capace di interpretare il territorio e mobilitare idee ed energie.
La comunicazione digital si traduce dunque in una strategia editoriale pensata per avvicinare la Fondazione alla comunità: capace di interessare gli utenti con il racconto delle eccellenze locali, coinvolgerli con informazioni utili su bandi e iniziative e favorire il networking con le associazioni e le istituzioni protagoniste di progetti e attività specifiche.
I social media saranno potenziati per ogni canale (Facebook, Instagram, Twitter, Youtube) con contenuti in linea con gli interessi dei pubblici di riferimento, mentre la progettazione del nuovo sito si articola su un’architettura dell’informazione e flussi di navigazione per target e temi specificai. L’identità visiva, distintiva e riconoscibile, si pone in continuità con il simbolo del grifo, emblema di Perugia, attraverso un design essenziale ed elegante che restituisce contemporaneità alla rappresentazione classica dello stemma della città. Un approccio sinergico e integrato, per rispondere all’obiettivo di Fondazione Perugia: accogliere il cambiamento e comunicarlo.
Leggi il nostro case history su Fondazione Perugia
Ambizioso e sfidante: l’ecosistema digitale del Gruppo Iren è online con il nuovo portale corporate che mette al centro le esigenze informative di pubblici diversi e valorizza il ruolo d’avanguardia della multiutility nella sfida globale della transizione ecologica.
Un progetto di riposizionamento digitale che Cultur-e ha curato insieme a PwC Italia e CodeLand: l’approccio integrato di co-design ha guidato la realizzazione del nuovo sito, costruito con il coinvolgimento diretto degli stakeholder interni e in continuità con gli obiettivi del Piano Industriale @ 2030 di Iren di “dare forma al domani ogni giorno”.
Presenza sui territori, supporto al cliente e accesso semplificato ai servizi: queste le linee guida che accompagnano le varie categorie di utenti in una user experience ricca e diversificata, in cui l’offerta di contenuti risponde all’esigenza di soddisfare i bisogni e gli interessi dei diversi target di riferimento, dagli azionisti ai cittadini, dalle comunità ai partner di business e progetti.
Visione di ampio respiro e una cornice semantica comune per raccontare l’impegno del Gruppo sui temi della sostenibilità: un obiettivo ulteriormente valorizzato da Everyday, il nuovo magazine online di Iren che, attraverso brand journalism di approfondimento, racconta la transizione ecologica nei suoi diversi aspetti. Dall’innovazione all’economia circolare, dagli scenari climatici alle sfide legate alla sostenibilità.
Raccontare il presente per costruire il domani: l’ecosistema digitale di Iren rispecchia la sua mission e mette a segno il nuovo corso della multiutility.
Leggi il nostro case history su Gruppo Iren