Valentina Grieco

Graphic Designer

Diventi rossa se qualcuno ti guarda e sei fantastica quando sei assorta: se Vasco Rossi avesse avuto in mente Valentina, la sua Albachiara non sarebbe stata assorta nei pensieri.

Ma nelle griglie del prossimo progetto a cui cercare un vestito visivo: le linee che la Graphic designer di Cultur-e sceglierà saranno eleganti e potenti. L’albachiara la fa cercando ispirazione da articoli, newsletter, podcast e tutto ciò che parla di visual, estetica e trend: conoscere le regole per trasgredirle è la chiave per distinguersi.

La ricerca del bello è il suo mantra, dare ordine al disordine la sua mission. Fosse per lei, il dress code in ufficio e nella vita sarebbe un solo: cappotto oversize nero, taglio vintage. Dai corporate magazine ai social, l’identità visiva che nasce dall’estro di Valentina è inaspettata come i suoi gusti musicali: mentre centrerà quel logo in modo chirurgico – armonizzandolo con i colori, le dimensioni, gli equilibri e pure gli outfit dei colleghi – nei suoi timpani batterà elettronica e rap. Nelle sue bozze impaginate, puoi leggerci i suoi pensieri. Si muovono come una giornata di primavera: la mattina c’è il sole, prima di pranzo grossi nuvoloni addensano il cielo, poi uno scroscio violento di pioggia con drastico calo delle temperature, finché rispunta il sereno. Ovviamente mai nello stesso ordine. Ironia profonda, come il malessere di certe giornate. Ma, per tirarle su il morale, basterà allineare correttamente le bustine di zucchero in pausa caffè. Dare ordine al disordine: Valentina.